La nostra missione, oggi, è rispondere in modo competente ai bisogni dell’uomo e del nostro territorio, mettendo in primo piano la persona e le sue esigenze. Siamo diventati specialisti in accoglienza.

don Franco De Pieri, fondatore

Specialisti in accoglienza

Il Centro di Solidarietà don Lorenzo Milani è un’associazione di volontariato che s’ispira ai valori di riferimento della FICT / Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche, di cui fa parte. È membro inoltre della Federazione Mondiale delle Comunità Terapeutiche (WFCT / World Federation of Therapeutic Communities). Si occupa di assistere persone in difficoltà, in particolare di coloro che esprimono il disagio causato dall’uso di sostanze stupefacenti e sviluppano comportamenti di abuso e dipendenza.
Il modello d’intervento a cui s’ispira è denominato “Progetto Uomo” e prevede la cura del tossicodipendente con un approccio olistico, che mette cioè la persona al centro, con tutte le sue istanze: sociali, sanitarie, affettive, culturali, intellettive, morali e psicologiche. “Progetto Uomo” crede nel cambiamento positivo, nella crescita, nell’autonomia e nella responsabilità delle persone e agisce per suscitare tale cambiamento.

Perché don Lorenzo Milani

Il Centro, fondato nel 1985, ha assunto il nome di un sacerdote cattolico, noto per la sua attività di educatore: don Lorenzo Milani (1923-1967), un uomo libero, un innovatore sempre attivo nella società civile. Il suo motto “I care” (ho a cuore, mi prendo cura dell’altro) posto all’ingresso della scuola di Barbiana (FI), la sperimentale esperienza educativa da lui avviata e animata dal 1954 al 1967, riassume tutt’oggi le finalità di una educazione orientata all’accoglienza e alla presa di coscienza civile e sociale, che riconosce alla persona una propria identità e storia, peculiari attitudini e desideri.

Cenni storici

Il Centro di Solidarietà don Milani è un’associazione Onlus fondata nel 1985 da don Franco De Pieri, con lo scopo di occuparsi di persone tossicodipendenti. Nello stesso anno, apre la prima Struttura di Accoglienza per tossicodipendenti, a Campalto (VE).
Tra il 1990 e il 1994, il Centro promuove la nascita delle Cooperative Sociali Co.Ge.S e Labor a favore dell’inserimento lavorativo e dello sviluppo di nuovi servizi alla persona. Nel 1992, apre una seconda Struttura di Accoglienza presso Forte Rossarol a Tessera e nel 1995 i primi Centri di Ascolto sul territorio, per contrastare il fenomeno delle tossicodipendenze. Nel 1997, nell’area di Forte Rossarol a Tessera, inaugura la Comunità di Pronta accoglienza Confine e nel 1998 il Centro Diurno, la struttura dedicata al reinserimento di persone tossicodipendenti.

Per migliorare la cura delle dipendenze, il Centro collabora con importanti università e si avvale dei risultati delle loro ricerche scientifiche: nel 2001, inaugura a Scorzè la nuova Struttura Socio-Sanitaria Villa Soranzo, che si occupa in particolare di alcolismo, secondo le più aggiornate pratiche terapeutiche. Nel 2005, l’attività terapeutica Soranzo è ampliata e trasferita a Forte Rossarol di Tessera.
Nel 2008, sempre nell’area Forte Rossarol, apre un’ulteriore struttura di supporto: Contatto, Comunità di reinserimento lavorativo per tossicodipendenti.

Solidarietà, qui e oltreoceano

Il Centro di Solidarietà è da sempre impegnato nell’attività di volontariato e nella cooperazione internazionale. Opera come soggetto del privato sociale, senza dimenticare la sua vocazione alla solidarietà: ospita nelle proprie strutture persone in stato di difficoltà e dedica ogni anno una parte delle proprie risorse alla formazione e all’assistenza psicologica dei bambini e degli adolescenti ospitati presso la Fundacào Lar Infantil Tia Zuleide di Recife, in Brasile.

Il Centro di Solidarietà:

  • Offre i propri servizi presso le diverse strutture di accoglienza per persone in stato di difficoltà
  • Promuove il benessere di giovani e famiglie
  • È attivo nella formazione di volontari e cittadini
  • È membro della Federazione Italiana Comunità Terapeutiche FICT, della Federazione Europea EFCT e mondiale WFCT.

Trasparenza

Obblighi di trasparenza (art.1 c.125 e ss. L.124/2017)
Relativamente agli obblighi di trasparenza previsti dalla legge sulla concorrenza, art.1 commi 125 e ss. della legge 4 agosto 2017 n.124, si procede ad indicare per ogni distinto soggetto pubblico i vantaggi percepiti nell’esercizio 2018

Az. Ulss3 Serenissima | c.f./p.iva 02798850273
contributo prog. RELI 2014
1.456,20 del 26/03/2018

Associazione Comunitalia C.T. | c.f./p.iva 97559770587
s.do progetto 2014
9.482,25 del 27/11/2018

Comune di Venezia | c.f./p.iva 00339370272
Contributo
1.400,00 del 11/06/2018

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2015
7.684,38 del 12/04/2018

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2016
7.675,18 del 16/08/2018

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2017
7.547,95 del 07.08.2019

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2018
6.491,53 del 30.07.2020

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2019
6.716,21 del 06.10.2020

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2020
6.645,32 del 29.10.2021

Stato
Contributi 5×1000 Rif. a. 2021
5.507,96 del 16.12.2022

Statuto Centro di Solidarietà don Lorenzo Milani
(visualizzazione e download in formato pdf)

Bilanci

Bilancio Sociale

Sede legale e contatti

Centro di Solidarietà don Milani

Viale San Marco 172
30173 Mestre (Ve)
T 327 2346040
F 041 5318111
info@ceisdonmilani.com
CF 90013950275